Piccole piazze di spaccio di marijuana, hashish e cocaina alimentate da un flusso costante di sostanze stupefacenti e animate da una fitta rete di relazioni tra presunti spacciatori e consumatori. L’epicentro di questa rete, secondo le indagini coordinate dalla procura di Palmi, si troverebbe tra Taurianova e Cittanova, nel Reggino. Al termine dell’inchiesta condotta dai Carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro e dalla compagnia di Taurianova sono state arrestate sette persone. L’inchiesta è stata chiamata “Game over” perché pone fine a una serie di indagini che hanno riguardato lo spaccio di droga nella Piana di Gioia Tauro. In carcere sono finiti Giuseppe Larosa, Salvatore Fida, Francesco Mileto, Luigi Quartuccio, Antonino Scarmato, Andrea Spirlì e Girolamo Vinci. Driss Essabar è indagato a piede libero; a Martina Bevilacqua è stato imposto il divieto di dimora nel comune di Cittanova Bevilacqua Martina, mentre a Domenico Morabito l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
