Nel mirino di Dda e carabinieri sono finite le cosche facenti capo alle famiglie Zagari-Fazzalari e Grimaldi-Asciutto-Avignone, protagoniste di una delle faide più feroci del litorale tirrenico reggino. La collaborazione di tre pentiti, i fratelli Giuseppe e Roberto Comandè e Raffaele Laganà, hanno portato a 14 arresti.
