È stato per anni uno degli uomini-chiave della mafia di Barcellona

Carmelo Bisognano, ex boss del clan dei “Mazzarroti”, tra collaborazioni e condanne. È stato per anni uno degli uomini chiave della mafia di Barcellona. Dal ’91 al 2003 ha guidato il cosiddetto “gruppo dei Mazzarroti”, attivo fra Mazzarrà S. Andrea, Novara di Sicilia, Furnari e Tripi. A suo carico il casellario giudiziale elenca condanne – alcune definitive – per associazione mafiosa ed estorsioni aggravate, reati che nel 2009 gli sono valsi il duro regime detentivo del “41 bis”. Nell’autunno 2010 il capomafia ha deciso di collaborare con la giustizia, ammettendo il proprio ruolo verticistico, l’ingresso nell’organizzazione nel 1989 e una lunga serie di attentati, estorsioni e fatti di sangue. Ha confessato tre omicidi, un tentato omicidio e quattro occultamenti di cadavere legati alla guerra tra “barcellonesi” e “chiofaliani”. Durante e prima della collaborazione, Bisognano avrebbe continuato a gestire affari tramite prestanome.