E’ questa la tesi degli investigatori dopo l’assassinio del bracciante di Andali Angelo Sculco, 44 anni, sorvegliato speciale di pubblica sicurezza. L’omicidio di Sculco è il terzo che si registra negli ultimi mesi nella Presila Catanzarese, dove, per l’appunto, è in atto un regolamento di conti.
