Estorsione mafiosa a un imprenditore.

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I militari della Compagnia Carabinieri di Taormina, diretti dal comandante Arcangelo Maiello, la scorsa notte, presso la casa circondariale di Siracusa hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip, dott. Eugenio Fiorentino del Tribunale di Messina, su richiesta del procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia di Messina, dott. Sebastiano Ardita, e del sostituto procuratore della Repubblica, dott. Francesco Massara, nei confronti di due esponenti di “Cosa Nostra” Etnea, ritenuti responsabili – a vario titolo – di estorsione in concorso, con l’aggravante del metodo mafioso.