“Eureka”, rischiano il processo in 115

È stata fissata al primo marzo l’udienza preliminare davanti al gup distrettuale di Reggio Calabria dei 115 indagati dell’operazione “Eureka” dei quali la Procura distrettuale antimafia reggina ha chiesto il rinvio a giudizio. Nel corso dell’udienza, che si celebrerà nell’aula bunker di viale Calabria, è previsto il conferimento dell’incarico peritale per la trascrizione delle intercettazioni. Le persone offese individuate sono il Ministero dell’Interno, la Regione Calabria e il Comune di Bianco. La Procura distrettuale reggina, diretta da Giovanni Bombardieri, contesta agli indagati i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti (con l’aggravante della transnazionalità e dell’ingente quantità), la produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti, la detenzione/traffico di armi anche da guerra, e ancora, riciclaggio, favoreggiamento, procurata inosservanza di pena, trasferimento fraudolento di valori ed altro.