Carabinieri, Dia e polizia arrestano capi e gregari delle famiglie Condello, Araniti, Rugolino, Saraceno-Fontana, Serraino e Rosmini. Ventiquattro arrestati e otto latitanti tra cui Pasquale Condello, detto ‘il supremo’. Decisiva la collaborazione di Paolo Iannò.
