Finto pentito di mafia per uccidere la pm. “L’avrei sgozzata così”

Si finge pentito per tagliare la gola alla pm antimafia Carmen Ruggero durante l’interrogatorio. Un piano diabolico sventato da un tenente dei carabinieri prima che il detenuto potesse avvicinarsi durante l’incontro. Una vendetta maturata in carcere da Pancrazio Carrino, uno dei 22 indagati coinvolti nel blitz antimafia “ The Wolf” con cui è stato decapitato il clan Lamendola-Cantanna, nel luglio del 2023, proprio grazie alle indagini condotte dalla pm e dalla giudice Francesca Mariano (alla quale era stata lasciata sotto casa una testa di capretto con un coltello conficcato), entrambe finite sotto scorta. C’è un momento fondamentale in questa storia: dietro le sbarre Carrino, in un servizio andato in onda su un’emittente televisiva privata, scopre che il suo nome è stato accostato ad un caso di violenza sessuale. Un’onta, per il codice mafioso.