Ieri i giudici hanno condannato all’ergastolo Nello Nardo, ritenuto – dai magistrati della Procura distrettuale antimafia – il boss della cosca di Lentini per il triplice omicidio. Il boss, così come riferito dai pentiti, sarebbe stato il mandante di quella strage commessa proprio «per fare un favore al boss Nello Nardo di Lentini» nel rispetto di quell’accordo. Nel bar furono assassinati Salvatore Sambasile, ritenuto esponente di un gruppo malavitoso che voleva farsi strada a Lentini e quindi si era posto in contrasto con il clan Nardo, e due clienti Cirino Catalano e Salvatore Motta, che risultarono assolutamente estranei alle cosche, ma che purtroppo si trovarono al momento sbagliato nel posto sbagliato. Nardo è ritenuto il mandante della spedizione punitiva commessa per togliere di mezzo Sambasile.
