“Giù le mani da Bari”. La città si mobilita a difesa del sindaco

Una città sgomenta per il sospetto di mafia e una mobilitazione senza precedenti. Dopo lo shock si va nelle strade per dire no alle mafie ma anche ai blitz del governo. Antonio Decaro è sceso in piazza, a Roma, davanti ai 100mila del Circo Massimo, al fianco di don Luigi Ciotti. Il fondatore di Libera, nella giornata della memoria per le vittime di mafia, ha definito il sindaco di Bari un «galantuomo», dopo averlo stretto forte a sé. «Tocca a noi difendere gli onesti». Il centrodestra è anche riuscito a rinsaldare le due anime del campo largo, Elly Schlein e Giuseppe Conte, che dietro al palco di Libera, hanno abbracciato il sindaco dei sindaci. «Un chiaro attacco politico», lo ha definito il leader dei pentastellati.