L’hashish, sostanza dal tipico colore marrone, era chiamata “sauro”, come un cavallo dal tipico manto castano. Utilizzavano espressioni di questo tipo per spacciare ingenti quantitativi di droga a Siracusa, ma anche in altre parti della Sicilia. I carabinieri della Compagnia di Siracusa hanno eseguito 12 provvedimenti cautelari (10 in carcere e 2 divieti di dimora) emessi dal gip del Tribunale aretuseo, su richiesta del procuratore aggiunto Fabio Scavone e del sostituto Marco Dragonetti. Spacciavano cocaina, marijuana e hashish a Siracusa rifornendosi a Catania e Palermo, ma anche in Calabria. Grazie all’attività svolta nel mondo dell’ippica da uno dei principali personaggi del gruppo, il palermitano Giovanni Pasqua, spesso grosse quantità di droga veniva smerciate in tutta la Sicilia.
