Gruppo di Giostra, decise 15 condanne.

Processo,operazione,Cesare,clan,Giostra,Messina

Si conclude con 15 condanne e 4 assoluzioni il processo scaturito dall’operazione Cesare sui nuovi assetti del clan di Giostra, tra spaccio di droga e corse clandestine di cavalli, che fu al centro di un blitz dei carabinieri coordinato dalla Direzione distrettuale antimafia scattato a novembre del 2020. La sentenza è stata emessa nel pomeriggio di ieri dal gup Eugenio Fiorentino a conclusione di una maxi udienza preliminare suddivisa in più step nei mesi scorsi con le forme del rito abbreviato, quindi con uno “sconto” di pena per tutti gli imputati. Il passaggio cruciale della sentenza però è uno: il gup Fiorentino ha escluso per tutti l’aggravante mafiosa («…esclusa per tutti l’aggravante di cui all’art. 461 bis 1 c.p.»), riconoscendo la sussistenza di una associazione a delinquere “semplice”, mentre invece da sempre in questa vicenda la Procura aveva sostenuto la presenza di un gruppo mafioso a Giostra in “continuità” con le organizzazioni criminali precedenti, e probabilmente sarà la tesi sostenuta in un futuro ricorso in appello.