Se prima c’era solo il sospetto per le modalità nell’esecuzione del delitto, adesso dai primi due verbali depositati ieri dalla Procura generale agli atti del processo d’Appello scaturito dall’operazione “Gotha III”, si apprende dalle parole pronunciate dal pentito Carmelo D ‘Amico, che l’uccisione dell’imprenditore-editore dell’emittente televisiva ”Tele news” di Barcellona, l’ingegner Antonio Mazza, avvenuto nella tarda serata del 30 luglio del 1993 in una villa di Giammoro, fu opera della famiglia mafiosa dei “Barcellonesi”.
