«Cataldo è u capu d’a mezza Calabria. Cataldo mo’ s’a pijatu tuttu inta i mani iddu». A parlare, tra il dialetto e l’italiano, è il collaboratore di giustizia Gaetano Aloe, figlio del capobastone Nik Aloe ucciso nel 1987. Le parole pronunciate dal pentito in uno dei tanti interrogatori, sono finite nelle carte dell’inchiesta della Dda […]
tematica: Pentiti
Reggio, scacco ai clan. Fedelissimo di Archi collabora con la Dda
I rapporti di forza tra le ’ndrine di Reggio, gli affari dei clan di Archi a partire dall’odioso racket delle estorsioni, le dinamiche della “locale di Gallico e lo scontro intestino per la scalata al potere per la leadership mafiosa nella popolare frazione a nord del capoluogo reggino: anche questi temi sono stati trattati nelle […]
Il pentito Ielapi alza il tiro: gare eterodirette dalla mafia
Le gare pubbliche nel Comune di Girifalco sarebbero state eterodirette dalla criminalità. Una circostanza, ovviamente da verificare, che è stata rivelata dal pentito Sandro Ielapi, contiguo alla cosca di Borgia, nelle sue dichiarazioni fiume ai magistrati della Dda. Un quadro che, se fosse confermato, sarebbe alquanto inquietante. Secondo quanto riportato nei verbali della collaborazione di […]
«Ero in cella quando un infermiere mi portò i “saluti” del capoclan»
Il collaboratore di giustizia Mario Gennaro, un passato da rampollo della cosca Tegano e, per sua stessa ammissione proprio in avvio di udienza di ieri, in intenso feeling con alcuni vertici della cosca Condello seppure inevitabilmente nella fase immediatamente successiva la “pax” che ha messo fine alla seconda guerra di mafia a Reggio, racconta ben […]
Il pentito Ielapi: mia l’idea di dar fuoco all’auto dell’assessore
È un fiume in piena Sandro Ielapi, 50 anni, di Girifalco, in carcere per l’estorsione commessa nei confronti di un ristoratore dello stesso centro. Arrestato nell’ambito dell’operazione Scolacium, contiguo alla cosca Catarisano, radicata a Roccelletta di Borgia, ma operante anche nel territorio di Girifalco, Ielapi dal mese di giugno scorso ha saltato il fosso e […]
Arrestato il superpentito Franco Pino
Il boss dagli occhi di ghiaccio torna in carcere. Franco Pino, storico capobastone della mafia bruzia e primo grande “capo” pentito della ‘ndrangheta, è stato arrestato in esecuzione di una condanna definitiva per duplice omicidio aggravato. La Corte di Cassazione, infatti, ha confermato gli 8 anni di pena che gli erano stati inflitti per l’assassinio […]
Dagli “investimenti sporchi” alle estorsioni “ereditate”: il cugino svela gli affari dell’ultimo boss catanese
Il “guaio” lo tiene in famiglia Francesco Russo, ritenuto l’ultimo rappresentante di Cosa nostra catanese. Ad accusarlo è un cugino acquisito. Augusto Biagio Limonelli ha cominciato a riempire verbali i primi di dicembre 2023. Le sue rivelazioni hanno tante e diverse intersezioni con quello che la squadra mobile ha scoperto nell’ambito dell’operazione Ombra che la […]
«Quando l’infermiere mi avvicinò portandomi i saluti degli amici…»
Se per gli inquirenti sarebbero stati privilegi e concessioni illecite, per i detenuti normali scambi relazionali conseguenza del rango criminale e della provenienza geografica. Inevitabilmente al carcere “San Pietro” una voce forte era quella dei detenuti di Reggio-città e della roccaforte della ’ndrangheta Archi. A ripercorrere gli scenari all’interno del “San Pietro” sarà il collaboratore […]
La cosca impaurita e isolata dopo il delitto del boss Molè
Non si capiva da chi fosse partito il colpo, chi avesse autorizzato l’omicidio eccellente, da chi si dovessero difendere. I giorni successivi alla morte di Rocco Molè furono frenetici e carichi di tensione all’interno della famiglia di ‘ndrangheta di Gioia Tauro. I particolari di quelle settimane sono state raccontate dal pentito Domenico Ficarra durante gli […]
Rocco Molè, fiumi di droga e… di soldi
Fiumi di droga e montagne di soldi. La vita di Rocco Molè junior, tornato a Gioia Tauro da maggiorenne per riprendere il controllo dei traffici abbandonati dalla famiglia dopo l’uccisione di Rocco Molè senior, era cambiata nel volgere di pochi mesi. Da giovane aspirante boss squattrinato si sarebbe affermato come broker della droga, che movimentava […]