«Non sono un collaboratore di giustizia», colpo di scena nell’udienza preliminare scaturita dall’inchiesta Karpanthos. Mario Gigliotti, ritenuto elemento di vertice dell’organizzazione criminale e referente dei clan della Montagna per Catanzaro, ha chiesto di fare spontanee dichiarazioni dopo che nella precedente udienza la Dda aveva depositato agli atti un suo verbale rilasciato nel gennaio scorso in […]
tematica: Pentiti
Storie di droga e narcotraffico Anche Messina “vuota il sacco”
Nel processo “Eureka”, in corso davanti al gup distrettuale di Reggio Calabria, spunta un nuovo collaboratore di giustizia: si tratta di Fabio Messina, nato in provincia di Siracusa stabilmente domiciliato a Brancaleone, nella Locride. Il sostituto procuratore della Dda reggina, Diego Capece Minutolo, ha depositato nei giorni scorsi stralci di 5 verbali del 35enne Messina, […]
“Il pentimento è un bluff” Sandokan torna al 41 bis e il figlio ricostruisce il clan
È tornato al 41 bis, Francesco Schiavone, detto Sandokan, il settantenne boss dei casalesi, e probabilmente finirà i suoi giorni in un carcere duro, sepolto da diversi ergastoli. È durata poco più di cento giorni la sua collaborazione con la giustizia. Una collaborazione cominciata nel mese di marzo, proprio nel trentennale dell’uccisione di don Giuseppe […]
Dietro le quinte del narcotraffico
«Una famiglia calabrese che fa arrivare un carico di cocaina a Gioia Tauro è tenuta a informare le altre famiglie. Solo nel caso in cui le famiglie importanti non siano interessate ad acquistare una quota del carico è possibile offrirla ad altre persone. Chi non rispetta questa regola rischia di essere ucciso o di essere […]
Un pentito svela le “rotte” della cocaina
Vincenzo Pasquino, ritenuto dagli inquirenti il rappresentante in Brasile di alcune famiglie di ’ndrangheta di San Luca, ha deciso di collaborare con la giustizia. ed ha iniziato a raccontare ai magistrati della Procura distrettuale antimafia di Reggio, in particolare all’aggiunto Giuseppe Lombardo e al sostituto Diego Capece Minutolo, i retroscena del traffico internazionale degli stupefacenti. […]
Traffico di droga, il pentito Maestri scagiona la nipote
Le “cantate” del collaboratore. Nel corso dell’udienza di ieri del rito ordinario del processo scaturito dall’operazione antimafia Athena sono stati depositati due nuovi verbali del pentito Gianluca Maestri, un tempo rapinatore, poi spacciatore e oggi narcotrafficante. Le nuove dichiarazioni di Maestri, riguardano i rapporti intercorsi con gli Abbruzzese di Cassano, clan di ’ndrangheta da cui […]
Le prime confessioni dell’imprenditore sibarita pentito
L’ex imprenditore pentito. Luca Talarico, 43 anni, impegnato nel settore agricolo come personaggio di riferimento della cosca Forastefano di Cassano, collabora con la giustizia dal novembre dello scorso anno. Ai magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, guidata da Vincenzo Capomolla, ha rivelato molti segreti inconfessabili della ‘ndrine sibarite. Ieri il sostituto procuratore generale di […]
Le confessioni di un boss nella sentenza Camaleonte
L’operazione della polizia che nel 2020 rase al suo le tre anime del clan Cappello fu chiamata Camaleonte per la figura criminale di Mario Strano, “acchiana e scinni”. Nomignolo che deriva dal suo passato di rapinatore – soprattutto di banche – in trasferta. Il boss era riuscito, dopo l’espiazione della condanna in Revenge, a ricostruire […]
«Io sono affiliato della famiglia Assinnata, non Alleruzzo»: chi è l’ultimo pentito che svela chi comanda a Paternò
«Io sono affiliato della famiglia Assinnata, non Alleruzzo». Erminio Laudani, l’ultimo pentito di Paternò, raccomanda il pm Angelo Brugaletta di essere preciso. Perché un cognome fa la differenza nella mafia. Qualche mese fa, dopo la sentenza definitiva del processo Assalto l’ex suocero di Mimmo Assinnata junior fa un passo che nessuno si aspetta all’ombra del Castello […]
Brusca fa i conti con il passato nel dialogo con il prete antimafia. “Per me non può esserci perdono ora voglio fare volontariato”
Di buon mattino, va a fare la spesa. Poi, rientra nel suo piccolo appartamento e si dedica alle pulizie, prepara qualcosa per pranzo. A tavola, apparecchia sempre per una persona. Giovanni Brusca, il boss che il 23 maggio 1992 fa ha azionato il telecomando della strage di Capaci, il mandante dell’omicidio del piccolo Giuseppe Di […]