Una palazzina di tre piani ed una villetta sono stati sequestrati agli eredi di un 63enne che coinvolto in un’inchiesta su un giro di usura, è ora deceduto. Sono stati i finanzieri del Comando provinciale di Vibo Valentia, ad eseguire il provvedimento emesso, su richiesta della Procura di Vibo, dal Tribunale di Catanzaro. I giudici della Sezione misure di prevenzione, hanno disposto il sequestro di 12 beni immobili tutti ubicati a Limbadi, per un valore di 860mila euro. Beni appartenuti al 63enne (D.M.), scomparso quattro anni fa. I sigilli sui beni dell’uomo sono scattati dopo un’indagine condotta dal Nucleo di Polizia economico finanziaria di Vibo Valentia e dalla Sezione di Polizia giudiziaria (Aliquota della Guardia di Finanza) della locale Procura, all’esito di un procedimento di prevenzione avviato su delega del procuratore Camillo Falvo e del sostituto contitolare delle indagini, nei confronti degli eredi dell’imputato, scomparso nel 2021.
