Si sono difesi davanti al giudice i fratelli imprenditori Giuseppe e Rocco Stracuzzi, 50 e 47 anni. Durante l’interrogatorio di garanzia che si è svolto ieri mattina nel carcere di Gazzi, dove sono rinchiusi dopo la notifica dell’ordine d’arresto, hanno risposto alle domande del gip Maria Vermiglio e provato a chiarire le rispettive posizioni. Al confronto hanno partecipato anche il sostituto procuratore della Dda Maria Pellegrino e il difensore degli indagati, l’avvocato Antonello Scordo
