I furti di auto e moto e il “cavallo di ritorno”: sette arresti (e 15 indagati) a Palermo

I carabinieri del Gruppo di Monreale hanno eseguito,  Bagheria, Ficarazzi e Villabate, un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Termini Imerese, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di sette persone ritenute responsabili, a vario titolo, di furto e estorsione aggravati in concorso, ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nell’ambito della stessa operazione risultano inoltre indagate a piede libero altre otto persone. Il provvedimento nasce da un’inchiesta condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bagheria nel secondo semestre del 2024, che ha consentito di individuare e smantellare un gruppo composto da giovani italiani, dedito ai furti di auto e motocicli e alle successive estorsioni ai danni dei proprietari mediante il cosiddetto “cavallo di ritorno”.