Si è avvalso invece della facoltà di non rispondere Francesco Tripodi, considerato uno dei riferimenti della cosca della ‘ndrangheta radicata in provincia di Brescia. L’uomo è comparso ieri mattina davanti al gip del tribunale lombardo per l’interrogatorio di garanzia. Tripodi è accusato insieme al padre Stefano Terzo di essere al vertice dell’omonima cosca di ‘ndrangheta che da quasi due decenni si era imposta nel panorama criminale della provincia di Brescia. Francesco Tripodi è detenuto nel carcere di Piacenza, mentre il padre Stefano è a Opera e sarà interrogato nei prossimi giorni. È previsto, invece, per venerdì prossimo (13 dicembre) in tribunale a Brescia, l’interrogatorio di suor Anna Donelli, ai domiciliari con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa.
