Affiliati alla ’ndrina Piromalli che chiedevano la “mazzetta” alle imprese aggiudicatarie dei lavori di bonifica, per la realizzazione dell’isola ecologica, dei locali dell’ex azienda olearia “Silo”, ubicata al Ponte Vecchio e confiscata al boss… Pino Piromalli. È avvilente e paradossale quanto emerge dalle carte dell’inchiesta “Hybris” condotta dai Carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro, guidato dal tenente colonnello Gianluca Migliozzi, con il coordinamento della Dda di Reggio Calabria, e chiarisce gli “ostacoli” davanti ai quali può trovarsi in certe condizioni ambientali un Comune come Gioia, assegnatario di quell’immobile da parte dell’Agenzia nazionale dei beni confiscati, che da tre anni tenta invano di completare l’opera e far partire la differenziata.
