Compariranno di fronte al Gip del Tribunale di Patti a partire dal 18 novembre per l’interrogatorio di garanzia, i due indagati arrestati dai carabinieri all’alba di giovedì per usura ai danni di un commerciante di Brolo. Il primo ad essere ascoltato lunedì mattina presso la casa circondariale di Barcellona dove si trova ristretto sarà Fortunato Calabrò, chiamato a rispondere di usura pluriaggravata in concorso, estorsione, lesioni personali e rapina.Dopo Calabrò toccherà quindi a Franco Chiaia essere sentito dal giudice. Il 53enne messinese, difeso dall’avvocato Pietro Luccisano, si trova agli arresti domiciliari ed è accusato del reato di usura in concorso poiché individuato come colui che consegnò materialmente, in una busta di plastica ad un incrocio di via Principe Umberto a Messina, i soldi del prestito concesso alla vittima
