Il lato duro del senatore a colloquio con i mafiosi.“. Lo faccio sminchiare”

L’ex senatore Antonino Papania aveva nostalgia dei vecchi tempi: «Persone serie non ce n’è più — diceva al suo autista — anche questo mondo collaterale di una volta, per quanto deprecabile, un suo senso ce l’aveva… ora corri il rischio di farti male e basta». Cos’è il “mondo collaterale di una volta”? Parole che sembrano tradire una certa nostalgia della vecchia mafia. «Ora, matri mia, corri il rischio solo di farti male e basta», aggiungeva l’esponente politico arrestato ieri mattina dalla polizia per scambio elettorale politico mafioso. Quel giorno di dicembre 2022, non sospettava affatto di essere intercettato, diceva ancora: «Qua non se ne capisce più niente, chi conta, chi comanda, la confusione più totale». È uno spaccato inquietante quello che emerge dall’ultima indagine condotta dalle squadre mobili di Trapani, Palermo e dalla Sisco del capoluogo, con il coordinamento della direzione distrettuale antimafia diretta dal procuratore Maurizio de Lucia.