«L’attività di distribuzione di giochi fruttava a La Valle ingenti introiti, documentati dalla contabilità sequestrata» durante la perquisizione del gabbiotto adibito a ufficio presso il distributore “Erg”. Nell’occasione, «rinvenute schede contabili manoscritte riportanti in alto il nome dei clienti e, a seguire, la data e l’importo delle somme riscosse». È un passaggio del provvedimento di sequestro firmato dalla giudice Maria Vermiglio (presidente, componenti Alessia Smedile e Giuseppe Miraglia) nei confronti di Francesco Laganà, difeso dall’avvocato Salvatore Silvestro. Proprio il tenutario di questo “libro mastro” è individuato da Gdf e Dda in Laganà.
