Il maxi processo “Stige”. Requisitoria della Dda: confermare tutte le pene.

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«Confermare le condanne del primo grado di giudizio». Ieri il pubblico ministero della Dda di Catanzaro, Domenico Guarascio, applicato per l’occasione alla Procura generale, ha chiesto alla Corte d’Appello presieduta da Loredana De Franco di ribadire le stesse pene, per oltre 600 anni di carcere, che il Tribunale di Crotone il 25 febbraio 2021 ha inflitto ai 53 imputati coinvolti nell’operazione “Stige” contro la cosca Farao-Marincola di Cirò Marina. Si tratta dell’inchiesta, venuta alla luce il 9 gennaio 2018 con l’esecuzione di 169 arresti da parte dei carabinieri, con la quale la Procura antimafia si disse convinta di aver messo sotto scacco una «holding criminale» che per anni avrebbe controllato interi settori dell’economia locale, oltre che condizionare l’attività amministrativa dei Comuni di Cirò Marina e Strongoli.