Il maxi traffico di droga con la Calabria. Inflitte tre condanne, due molto dure

Si è chiusa con tre condanne, due delle quali parecchio pesanti, l’udienza preliminare davanti al gup Eugenio Fiorentino per i tre giudizi abbreviati dell’operazione sull’ennesimo giro di droga sui Nebrodi, che ai primi di ottobre dello scorso anno portò all’operazione dalla Guardia di Finanza. Fu coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Messina, sui rifornimenti in Calabria e lo spaccio lungo i centri nebroidei, e aveva come base operativa i centri di Sant’Angelo di Brolo e Raccuja. Un’inchiesta gestita a suo tempo dalla sostituta della Dda Rosanna Casabona, nominata nelle scorse settimane procuratrice a Caltagirone, e dalla collega della Procura Giulia Falchi (che nel frattempo si è trasferita alla Procura di Palermo) con 14 indagati, ovvero gli stessi – tranne uno – che vennero raggiunti dall’ordinanza di custodia cautelare in carcere siglata dalla gip Tiziana Leanza.