La Cassazione riscrive i confini della maxi inchiesta Rinascita Scott. Si partiva dai 600 anni di carcere inflitti dalla Corte di Appello di Catanzaro, un dato che appare invece ridimensionato alla luce della sentenza emessa ieri sera per gli imputati che erano stati giudicati con il rito abbreviato. Otto persone che erano state condannate a pene anche pesanti (fino a 14 anni di carcere) sono state definitivamente assolte, mentre è stata annullata senza rinvio a gran parte degli imputati l’aggravante mafiosa. Solo nove le condanne confermate dagli ermellini. A oltre cinque anni dalla più grande operazione contro la ‘ndrangheta calabrese c’è quindi un primo giudizio definitivo sul castello accusatorio che aveva portato a oltre 300 arresti il 19 dicembre del 2019.