Da venerdì mattina, gli investigatori della Dia cercano un bidone di metallo fra Palermo e Monreale. «È un bidone carico di tritolo», ha rivelato il neo pentito Vito Galatolo: doveva essere utilizzato per l’attentato al pubblico ministero Nino Di Matteo. Per tre giorni, sono state passate al setaccio abitazioni e tenute di campagna di alcuni fedelissimi del boss dell’Acquasanta che da una settimana collabora con la giustizia.
