Avrebbero sottoposto ad usura un imprenditore edile che, sopraffatto dai debiti così contratti, il 30 marzo scorso tentò il suicidio a Catania dal ponte di Viale Artale Alagona, sul Lungomare di Ognina, ma fu bloccato grazie all’intervento dei carabinieri.In seguito alle indagini scaturite da quell’episodio i carabinieri della compagnia di Piazza Dante hanno arrestato, con l’accusa di usura, due persone, Giovanni Piacente, un pescatore di 60 anni, e Antonio Mannino, un venditore ambulante di 45. È stata la vittima a denunciarli.
