Imprenditore vessato per 4 anni. I carabinieri arrestano gli estortori

Per quattro anni lo avrebbero vessato costringendolo a rifornirsi di mere dove gli veniva indicato e a consegnare somme di denaro, fin quando ha detto basta e ha denunciato tutto alle forze dell’ordine facendo scattare le indagini e, adesso, le manette. I carabinieri della Compagnia di Taormina hanno infatti eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Messina su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un quarantottenne e di un ottantaduenne di Aci Catena (il più anziano già condannato in via definitiva per il reato di associazione di tipo mafioso), ritenuti entrambi responsabili del reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso. L’operazione è il risultato di un’attività investigativa coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia della Procura di Messina e condotta dai Carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Taormina e delle Stazioni di Sant’Alessio Siculo e Roccella Valdemone, avviata lo scorso novembre subito dopo la presentazione di una denuncia alla caserma alessese da parte di un imprenditore catanese, residente a Sant’Alessio Siculo, che ha riferito di essere sotto estorsione.