L’allarme riguarda la Sicilia come anche le altre regioni italiane, in particolare quelle del Mezzogiorno. In realtà territoriali dove il fenomeno dell’usura è già presente in modo, seppur silenzioso e nascosto, sempre più invasivo, il periodo delle festività aumenta in maniera esponenziale il rischio che moltissime famiglie rimangano invischiate nelle maglie dei “cravattari”. Un Natale che può trasformarsi in un incubo soprattutto per tanti artigiani e piccoli commercianti che non dispongono della tredicesima e spesso si ritrovano senza liquidità. L’allarme arriva dall’Ufficio studi della Cgia di Mestre che, ancora una volta, nel radiografare la difficile situazione sociale in tante aree del Paese, fornisce uno spaccato emblematico di una regione come la Sicilia dove l’accesso al credito diventa sempre più difficile e dove aumentano le imprese in sofferenza.
