Intercettato, smascherato e arrestato. Finisce nel peggiore dei modi la trasferta a Reggio di un 43enne di Agrigento, «pluripregiudicato ed irreperibile dal giugno 2020 e destinatario di due sentenze di condanna emesse dal Tribunale di Sorveglianza di Agrigento e Roma» specificano i poliziotti delle Volanti che hanno condotto la brillante operazione. Da ieri non solo inizierà a scontare le due condanne di cui è gravato ma risponderà anche di possesso di sostanza stupefacente e di documenti falsi e falsa attestazione delle proprie generalità. Un carico di accuse complessivo pesante come un macigno.
