Inchiesta Nebrodi, per altri 35 avviso di conclusione indagini

La formalizzazione delle richieste di rinvio a giudizio, con la successiva udienza preliminare di fronte al giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Messina, saranno i prossimi step del secondo filone dell’inchiesta “Nebrodi” sulla cosiddetta mafia dei pascoli. Nel novembre 2022, come è noto, l’indagine sfociò nella condanna in primo grado per 91 imputati, per un totale di 600 anni di carcere, e in confische per un valore di 4 milioni di euro disposte dal collegio del Tribunale di Patti, presieduto da Ugo Scavuzzo, al culmine del maxiprocesso che vedeva alla sbarra gli esponenti dei clan storici dei Nebrodi. Si tratta di soggetti che già figuravano, quasi tutti, nell’elenco degli indagati nell’ordinanza cautelare del gennaio 2020, (la misura all’epoca fu applicata ad alcuni, mentre per altri la richiesta fu rigettata dal giudice per le indagini preliminari, ndc). Nomi che furono quindi in larga parte stralciati dai 135destinatari dall’originario avviso di conclusione indagini e per i quali la Procura non chiese, all’epoca, alcuna misura cautelare.