Indennità ai falsi bracciati in 17 finiscono agli arresti.

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Diversificare l’attività. Sembra essere questa la parola d’ordine della criminalità organizzata catanese o, se preferite, di molti dei suoi appartenenti. Se ne sono detti certi ieri mattina, nel corso della conferenza stampa successiva al blitz “Podere mafioso”, il procuratore Carmelo Zuccaro (affiancata dalla sostituta procuratrice Tiziana Laudani) e il comandante provinciale della Guardia di finanza, Roberto Manna (a sua volta affiancato dal comandante del Nucleo di polizia tributaria, Francesco Ruis, e da quello del Gico delle stesse Fiamme gialle, Paolo Bombaci), sottolineando la presenza di alcuni personaggi “di livello” fra i diciassette arrestati di tale operazione.