Quell’autoarticolato che procedeva a rilento lungo l’autostrada Messina – Catania aveva richiamato l’attenzione di una pattuglia della polizia stradale impegnata in uno dei consueti servizi di perlustrazione dell’A18. Il mezzo, sì, era pesante, ma la velocità appariva fin troppo modesta, da qui la decisione dei poliziotti di intervenire, immaginando anche di potere prestare ausilio a un conducente in difficoltà, non certamente a un “vettore” di marijuana, quasi 65 chilogrammi quelli alla fine sequestrati all’autista del veicolo, arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.