Sentendosi probabilmente braccato, il ricercato Mario Maiolo, marittimo di 33 anni, ieri si è presentato spontaneamente alla casa circondariale di Palmi, assistito dal suo legale. Maiolo, riuscito a sfuggire alla maxi retata che aveva portato all’arresto di 17 persone, ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione a delinquere di stampo mafioso e finalizzata al narcotraffico, danneggiamento, estorsione e altri reati, è accusato dagli inquirenti di essere uno dei corrieri di significativi quantitativi di droga del gruppo De Maio – Brandimarte per il successivo trasporto e la vendita nelle zone del Lametino e del Cosentino.
