Sono bastati sette mesi di indagine agli uomini della squadra mobile di Cosenza diretta da Antonio Miglietta per individuare componenti, ruoli e attività di quella che viene considerata una vera e propria centrale di spaccio, con base nel centro storico di Cosenza capace di rifornire centinaia di tossicodipendenti con costanza e con una offerta variegata: eroina, cocaina, hashish, marijuana.
