– “Non fu mafia”. E’ arrivata in serata la sentenza della Cassazione sul procedimento Mafia Capitale. La procura generale della Suprema Corte aveva chiesto la conferma delle condanne di Appello, che riconobbero per Salvatore Buzzi, Massimo Carminati e i loro collaboratori le accuse di aggravante mafiosa ex articolo 416 bis, ma il verdetto è stato diverso. La VI sezione penale della Cassazione ha riconosciuto sì la presenza di due associazioni distinte a carattere delinquenziale, ma non la loro “mafiosità”.
