Nella sua ultima relazione annuale – che abbiamo pubblicato, a puntate, nel febbraio scorso -, il procuratore Maurizio De Lucia ha individuato una serie di elementi cardine per definire la realtà di Messina e della provincia: quattro “aree mafiose” cittadine tra Mangialupi, S. Lucia, Camaro e Giostra commistioni tra mafia e politica svelate nelle inchieste Matassa e Totem le influenze dei clan dominanti catanesi la fondamentale inchiesta Beta.
