La Dda invoca il processo per 33 persone legate ai clan

«Gli imputati devono andare a processo». La Dda di Catanzaro ha chiesto il rinvio a giudizio delle 33 persone coinvolte nell’inchiesta contro la cosca Corigliano-Comito di Rocca di Neto. L’istanza firmata dai sostituti procuratori Paolo Sirleo e Domenico Guarascio è stata depositata nella cancelleria del giudice per le udienze preliminari distrettuale. Gli accusati devono rispondere, a vario titolo, di associazione ’ndranghetistica, narcotraffico, spaccio, estorsioni e armi. L’operazione – scattata il 19 dicembre 2022 con 18 fermi eseguiti dai poliziotti della Squadra mobile di Crotone – ha sgominato la ’ndrina di Rocca di Neto capeggiata dal presunto boss Pietro Corigliano che, secondo gli inquirenti, sarebbe stata capace di allungare i propri “tentacoli” anche negli Stati Uniti.