Non hanno avuto dubbi i giudici del tribunale del Riesame. Il collegio presieduto da Maria Vermiglio ha annullato integralmente l’ordinanza di custodia cautelare per uno degli dell’operazione antidroga su un gruppo di famiglia che gestiva lo spaccio di droga a Camaro. Si tratta di Ruben Fortunato Prugno, il figlio della compagna, Alessandra Patti, del principale indagato, Claudio Costantino. I giudici hanno accolto l’istanza presentata dal suo difensore, l’avvocato Filippo Pagano. Evidentemente non hanno rintracciato elementi di una sua partecipazione attiva al gruppo di spaccio tra gli indizi raccolti dalla Polizia durante le indagini. Le indagini su questo giro di droga sono state avviate a seguito del duplice omicidio di Giovanni Portogallo e Giuseppe Cannavò, avvenuto il 2 gennaio 2022 in via Eduardo Morabito, nel rione di Camaro.
