La droga scorreva tra i “Due Mari”. Stangata sull’asse Sud America-Platì.

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La Corte di Appello di Reggio suggella l’esistenza e operatività dell’associazione dedita al narcotraffico contestata dalla Procura antimafia reggina nel contesto dell’inchiesta denominata “Due Mari”. I giudici d’appello, infatti, nelle motivazioni della sentenza, in relazione alla contestazione associativa, scrivono, in sintesi, che pur con specifiche precisazioni, all’esito del secondo grado di giudizio «non vi è alcun dubbio sull’esistenza di un’organizzazione criminale dedita al commercio di stupefacenti radicata in Calabria, nell’entroterra ionico della provincia reggina ed ancor più specificatamente a Platì