. Le pagine dell’inchiesta “Quinta Bolgia” restituiscono l’immagine di una città costretta a vivere in catene. Nulla nella vita sociale, economica e politica sembra essere libero dall’imposizione delle cosche. Una commistione che l’ex killer e ora collaboratore di giustizia Gennaro Pulice cerca di far capire così ai magistrati che raccolgono le sue dichiarazioni.
