Una delle caratteristiche principali delle cosche del Mandamento Tirrenico è «la spiccata vocazione imprenditoriale», manifestata anche attraverso «la gestione per interposta persona degli appalti, rispettando criteri prestabiliti di spartizione fra le diverse consorterie». Non a caso, secondo la Dia «nella Piana di Gioia Tauro si continua a registrare l’operatività dei gruppi Piromalli e Molè, nei cui confronti è proseguita l’azione ablativa dei patrimoni illecitamente accumulati». Significativi sono ritenuti i dati relativi ai sequestri di droga, che testimoniano «una ripresa degli approdi nel porto di Gioia Tauro».
