«Ci sono due mafiosi in Calabria, che sono i numeri uno in assoluto, uno è del vibonese e l’altro è di Gioia Tauro, uno si chiama Giuseppe Piromalli… e l’altro si chiama Luigi Mancuso, che è più giovane e forse più potente… io li difendo dal 1981». Così si vantava l’avvocato ed ex parlamentare Giancarlo Pittelli. Proprio il rapporto con i due mammasantissima però ha fatto riaprire le porte del carcere per l’ex coordinatore calabrese di Forza Italia.
