Grazie alle intercettazioni effettuate dal Ros dei carabinieri sono emerse delle notizie sconcertanti sul ‘gruppo Albanese’, legato al boss Girolamo Molè. Non solo è emerso il ruolo di fiancheggiamento nella latitanza del boss, ma anche il reticolo di rapporti che Molè teneva dalla latitanza con il mondo politico e la massoneria deviata. Quando c’era da concludere accordi si preparavano le ‘udienze riservate’: Girolamo Albanese e gli altri prendevano contatti con gli ‘ospiti’ e li portavano dal boss.
