L’incubo del pizzo. Il coraggio della denuncia

Hanno subito quasi 6 anni di pressioni e tensioni, pagando fino a 4.000 euro a fronte di continue intimidazioni, anche pesanti, tra cui quella dell’incendio dei locali in caso del mancato pagamento di quanto richiesto: è questo l’incubo che due ristoratori, marito e moglie, hanno dovuto giocoforza sopportare prima di trovare il coraggio di denunciare tutto agli inquirenti. E così i carabinieri del comando provinciale di Ragusa, al termine di articolate indagini, hanno eseguito all’alba di ieri 5 arresti per estorsione, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dalla direzione distrettuale antimafia di Catania. Gli indagati sono ritenuti responsabili di estorsione continuata in concorso, aggravata dall’appartenenza ad un’associazione mafiosa.