Regge anche davanti alla Corte d’Appello di Catanzaro l’inchiesta Jonny che ha svelato l’infiltrazione delle cosche crotonesi nella gestione del centro d’accoglienza di Isola Capo Rizzuto. Ben 62 le condanne comminate dalla Corte presieduta da Loredana De Franco. Assolto l’imprenditore Francesco Aceto condannato in primo grado a 5 anni e 6 mesi di reclusione difeso dall’avvocato Aldo Truncé). Confermate anche le assoluzioni per Maria Morrone, Mario Manfredi e Domenico Mercurio. Pesante la pena inflitta a Leonardo Sacco, l’ex governatore della Misericordia di Isola Capo Rizzuto che gestiva il Centro d’accoglienza, condannato a 20 anni.
