L’ombra nera delle ‘ndrine calabresi e anche della “famiglia” Morabito storicamente non s’è mai fermata alla sola Calabria, ma ha aperto una grande finestra d’interessi criminali anche a Messina. Giuseppe Morabito “u tiradrittu”, capostipite della ‘ndrina di Africo, secondo quanto raccontano le cronache giudiziarie di questi ultimi decenni s’è sempre interessato, e parecchio, anche di Messina e della sua Università, che è stata la «prima stazione appaltante della città». Una torta di miliardi da gestire troppo appetibile per lasciarla ad altri. E proprio a Messina sin dagli anni ’70, lo dicono tra l’altro diversi rapporti investigativi sia della Dia che dei carabinieri del Ros, oltre che alcune risultanze processuali ormai definitive, nei decenni scorsi la ‘ndrangheta e Cosa nostra hanno creato una sorta di camera di compensazione di interessi comuni.
