Avevano fatto dell’usura e dell’attività finanziaria abusiva una vera e propria impresa familiare: madre, padre e il figlio trentenne sono finiti al centro di un’inchiesta della guardia di finanza, recentemente chiusa dal pm Fabio Buquicchio. L’avviso di conclusione delle indagini preliminari è stato notificato alla 67enne Chiara Stramaglia (sorella del boss di Valenzano, Michelangelo, scomparso qualche anno fa e zia dell’attuale capoclan Salvatore Buscemi), al marito Filippo Giangregorio ( di 60 anni) e al figlio Francesco. Quest’ultimo e la madre sono indagati per usura, aggravata dallo stato di bisogno e dal fatto che la vittima svolgeva attività imprenditoriale, la donna anche per tentata estorsione e il marito per attività finanziaria abusiva.
