Mafia e affari, a Messina esiste il «pluralismo delinquenziale»

La mafia a Messina ha attuato da tempo il «pluralismo delinquenziale». Il “tutti fanno affari con tutti” insomma è sempre vigente. In provincia il quadro non ha subito mutamenti. Il clan peloritano di Mangialupi, ecco un aspetto inedito, aveva trovato un nuovo canale per rifornirsi di droga con la mafia gelese. Insomma «… gli assetti della criminalità organizzata riguardo la spartizione territoriale della provincia di Messina non sono cambiati». Le indagini sul fronte della prevenzione amministrativa hanno poi permesso alla Prefettura di Messina di emettere 21 provvedimenti interdittivi nei confronti di società. E «in questo contesto sono stati rilevati elementi di contiguità con le più importanti consorterie mafiose della provincia». Ecco in estrema sintesi le novità della Relazione semestrale della Dia per Messina e la sua provincia. Che ormai da anni costituisce un punto di riferimento per comprendere l’evoluzione delle mafie sul territorio.