Mattarella, giallo infinito sfuma la pista della Colt.

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Il tempo ha corroso le tracce, le ha cancellate irrimediabilmente. È ormai impossibile una perizia balistica sui sei proiettili estratti 41 anni fa dal corpo di Piersanti Mattarella. E in questi giorni è svanita anche l’ultima speranza di trovare il “killer con gli occhi di ghiaccio” che quel giorno dell’Epifania sparò al presidente della Regione, l’uomo del rinnovamento, il fratello dell’attuale presidente della Repubblica. «Ma l’indagine non è chiusa – ripetono alla procura di Palermo – continuiamo a indagare». Lo ribadiscono anche a Roma, al Ros dei carabinieri, a cui il procuratore Francesco Lo Voi e l’aggiunto Salvatore De Luca hanno delegato una serie di accertamenti.